Foto di Salvo Veneziano
“Viaggio Straordinario”: il mondo del Circo in scena al Biondo
Palermo. Un viaggio emozionante e fantastico attraverso le culture e le tradizioni delle popolazioni che vivono nel mondo, è quello che decide di intraprendere il protagonista, un curioso della vita che durante questa grande scoperta sperimenta con mille avventure il potere educativo e trasformativo del viaggio e dell’arte.
“Viaggio straordinario” è il nuovo spettacolo del Circ’Opificio di Palermo, Scuola di Circo e Arti Performative, che vedrà in scena circa 150 allievi, dai 5 ai 50 anni.
Sabato 29 giugno alle 20.30 e in replica domenica 30 alle 18.00 il palco del Teatro Biondo di Palermo sarà invaso dagli allievi della scuola nata nel 2014 e da tante discipline che si intrecciano, per regalare uno spettacolo variopinto e variegato tra acrobatica aerea e a terra, giocoleria, equilibrio, danza contemporanea, teatro e clowneria, lindy hop, acro-yoga e break dance.
Cinque continenti saranno attraversati da un gentiluomo che parte dall’Europa per scoprire e conoscere il mondo.
Si parte da Londra, poi Roma e Parigi, quando il quadro cambia e gli spettatori saranno proiettati nella calda Africa con i suoi animali e la vegetazione dirompente, una capatina al freddo polare dell’Artico passando per l’Asia con la sua spiritualità e ancora la Cina con i suoi ninja e i colorati dragoni, e poi l’America opulenta e creativa, per concludere il viaggio nell’incontaminata Oceania.
Il corpo degli allievi del Circ’Opificio si snoda e si trasforma per entrare in contatto con altri Paesi, altri valori, culture, tradizioni, tanti uomini, ma anche animali, climi diversi, usi, costumi e religioni, un meltin pot che pone l’accento sull’aggregazione e l’inclusione, valori portati avanti ogni giorno dalla Scuola che si trova in via Ammiraglio Denti di Piraino 1 (zona Fiera del Mediterraneo).
Una comunità quella del Circ’Opificio, grande e variopinta di acrobati, giocolieri, danzatori, clown, attori ed equilibristi che popolano la scuola ogni giorno.
Centocinquanta allievi amatori accompagnati dagli insegnanti della scuola e da alcune “guest” (ospiti) professionisti.
Il fondatore della scuola Josh Rizzuto (il viaggiatore inglese), è una figura cardine ma allo stesso tempo fa da collante tra le varie scene per far emergere tutto quello che il Circ’Opificio offre ai propri allievi, veri protagonisti sulla scena, una sorta di Caronte che traghetta lo spettatore alla scoperta di nuovi mondi e il risultato finale è davvero “Straordinario”.
La regista Marika Riggio, fondatrice insieme a Josh della scuola pone anche l’accento su delle tematiche contemporanee quali l’inclusione sociale, il valore della diversità e della relazione tra le persone che passa attraverso il contatto fisico e l’esperienza in prima persona che permette di abbattere le barriere del pregiudizio.
“Il Circ’Opificio è una comunità che accoglie e include rendendo tutti partecipi, esaltando e valorizzando le peculiarità del singolo – afferma Marika Riggio – anche se non rispettano i canoni imposti dalla società contemporanea. Questo spettacolo racconta il progetto della nostra scuola, dove la competizione lascia spazio alla partecipazione e la diversità è ricchezza. Il circo come il viaggio è un percorso che offre un’opportunità di crescita e trasformazione, attraverso il confronto con l’altro e rafforzando la fiducia in sé stessi, così si oltrepassano i propri limiti. Il circo vuole incoraggiare il superamento delle paure, l’andare oltre, buttarsi verso l’ignoto, aprirsi e mettersi in gioco, l’elemento catalizzante è la curiosità. Un viaggio straordinario attraverso la diversità per ridimensionare la percezione di sè e quella dell’altro, un’esperienza che trasforma ed espande i confini fisici e mentali portando a una nuova consapevolezza”.
Biglietto euro 10, acquistabile presso la Segreteria del Circ’Opificio, la mattina dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 13, il pomeriggio dalle 15.30 alle 20.30 dal lunedì al venerdì, per maggiori informazioni chiamare il 329 7169258. o visita il sito Circ’Opificio