Regione Miccichè: Musumeci trovi il modo di salvare la Sicilia

Ascolta il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè cliccando sul play della foto principale

Regione Miccichè: Musumeci trovi il modo di salvare la Sicilia
Palermo. “Ogni anno sento parlare di riforme, dal 1994, ma se non c’è una maggioranza forte è un problema“.
Il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè , in occasione dei saluti alla stampa per il Natale, interviene sulla polemica delle mancate riforme approvate fino ad oggi in questa legislatura.
“Non c’e una maggioranza e i movimenti politici a livello nazionale hanno influenze – dice Miccichè – è nata Italia Viva, c’è il movimento di Toti che potrebbe arrivare anche all’Ars. C’è una grande confusione. Ma adesso qui all’Ars dobbiamo affrontare il tema del bilancio, e dico basta alla ricerca dei colpevoli. Non interessa più a nessuno sapere di chi sono le colpe, dobbiamo salvare il bilancio e basta”.
Secondo Miccichè occorre fare qualcosa: “A me non interessa sapere se questo governo Musumeci ha colpe o meno – dice – occorre però avviare un dialogo vero e paritario con Roma. La Sicilia non può chiudere , non può fallire, il presidente Giuseppe Conte deve intervenire. Ma Musumeci e Armao devono andarci a parlare. E’ sbagliato minimizzare la parifica della Corte dei conti. Il mio invito a maggioranza e opposizione è di lavorare per la Sicilia.
Il governo Musumeci la smetta di cercare colpe. Altro che riforme, dobbiamo salvare il malato”.
Infine Miccichè annuncia il passaggio di tutti i dipendenti della Fondazione Federico II a full time: “Adesso sono tutti inquadrati con contratti a tempo pieno – dice – perché la Fondazione è diventata un grande motore culturale”.

“Si tratta di dovere recuperate decenni di trascuratezza, di omissioni: è un percorso lungo ma qualcosa sta cambiando nell’ente”. Così il presidente della Regione, Nello Musumeci, incontrando i giornalisti a Palazzo d’Orleans per gli auguri di Natale. “Sono stati due anni di semina per rimettere le carte in ordine e dotarci di strumenti di cui non disponevano – ha aggiunto -. I risultati sulla spesa pubblica sono incoraggianti, sui fondi europei abbiamo superato la soglia e speriamo di farlo anche quest’anno”.
Musumeci ha aggiunto: “La condizione finanziaria per fortuna limiterà solo la spesa corrente. Siamo fiduciosi di poter rispondere alle richieste della Corte dei conti anche se con molta difficoltà”. E ancora: “Non si può pensare di risolvere questo problema senza sacrifici e rinunce. Dovremo operare tagli per un anno, forse per due, poi sarà tutto in discesa”.
Ascolta l’intervento del presidente Nello Musumeci:

Partecipa alla discussione