Caos Asp siciliane: ad Agrigento i disabili attendono l’assegno di cura

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Caos Asp siciliane: ad Agrigento i disabili attendono l’assegno di cura Problemi e ritardi anche nelle Asp di Palermo e Siracusa

Palermo. L’assessorato regionale alla Salute in una nota assicura il già avvenuto pagamento degli arretrati dell’ assegno di cura ai disabili gravissimi siciliani in tutte le 9 Asp siciliane, ma in provincia di Agrigento molti familiari attendono ancora il contributo.
“Sono 9.015 in tutto i disabili che hanno ricevuto i pagamenti. Anche gli arretrati del 2017 risultano interamente saldati”. E’ quanto si apprende dall’assessorato regionale alla Salute che ha ricevuto i dati dalle nove Asp siciliane che attestano l’effettiva erogazione delle somme.
Continuano però le lamentele dei familiari dei disabili gravissimi specie quelli della provincia di Agrigento dove ancora non sono stati emanati i pagamenti dei primi quattro mesi del 2018. Problelemi e ritardi anche nelle Asp di Palermo e Siracusa. Ritardi che rischiano di trasformarsi nella rimozione dei commissari delle aziende sanitarie. Purtroppo la mancanza di coordinamento tra le aziende sanitarie provoca confusione e ritardi.
Mentre nelle altre provincie siciliane gli arretrati dell’assegno di cura sembra siano stati erogati ad Agrigento ancora nulla di fatto.

Una situazione questa che provoca confusione e delusione tra i familiari che da mesi attendono l’assegno di cura dei primi quattro mesi dell’anno. Per i successivi mesi bisognerà attendere il nuovo decreto del governo Musumeci ancora non emanato e di cui non si conoscono i contenuti.
Secondo la nota emanata oggi dall’assessorato regionale alla Salute a Caltanissetta sono stati erogati gli assegni a 865 disabili, a Palermo sono stati emessi 2.215 mandati di pagamento fino ad aprile sui 2.549 aventi diritto, mentre 334 non risultano in regola con la documentazione. Stessa situazione a Trapani dove su 1.338 in 1.144 hanno ricevuto il pagamento: si tratta di coloro che hanno sottoscritto il patto di cura e hanno dimostrato di avere i documenti in regola. A Messina su 1.376 disabili aventi diritto sono stati saldati gli assegni per 1.303 in regola con la documentazione”.
Sempre secondo la nota dell’assessore regionale alla salute Ruggero Razza “ad Agrigento sono stati saldati gli assegni di cura al mese di aprile 2018, agli 834 titolari con i documenti a posto su 886 censiti” ma sembra che ancora in molti non abbiano ricevuto nulla. “A Siracusa: tutti i 590 disabili gravissimi hanno ricevuto le somme. Lo stesso a Ragusa (405 disabili censiti e aventi diritto) e a Enna (pagati 464 assegni su 464 censiti). A Catania emessi i 1515 mandati di pagamento relativi al primo quadrimestre 2018 per tutti i disabili che avevano prodotto alla data del 12 luglio la documentazione sanitaria e sottoscritto il patto di cura”.

Intanto continua lo sciopero della fame del senatore Pd Davide Faraone ancora più determinato dopo le parole del governatore Nello Musumeci che ha definito la sua azione “inutile in quanto il decreto per i disabili è pronto insieme a numerose misure per i disabili”.
Un decreto di cui ancora non si conoscono i contenuti e che – accusano le associazioni dei disabili – viene tenuto segretato nei cassetti.
Da qui la protesta del senatore Pd Davide Faraone che finirà soltanto quando si avranno certezze e trasparenza sul nuovo decreto del Governo Musumeci.
“Sono deluso dalle parole di Musumeci. Sono solo un papà – ha aggiunto Faraone che chiede alle istituzioni di intervenire con determinazione su un tema di civiltà. Lo scontro politico non c’entra proprio nulla”.

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