“Except The Clouds”:le foto di Bérangère Fromont e la sua Atene in mostra a Palermo
Palermo. Viva curiosità ha suscitato presso Minimum, laboratorio fotografico attivo dal 2015 nel centro storico di Palermo, la mostra fotografica dal titolo “Except The Clouds”, con cui l’autrice, l’artista francese Bérangère Fromont, ha affrontato con attenzione e profonda sensibilità la questione delicata della crisi sociale ed economica che negli ultimi anni ha interessato la città di Atene e la Grecia in generale.
Luci e ombre, ordine e disordine, terra e cielo, si alternano in questi scatti dai soggetti talvolta indistinti, in cui l’artista scava nelle vicende specifiche della città ellenica e dei suoi abitanti per poi trascenderle e farne l’emblema di una società in costante e preoccupante declino.
Atene, da sempre considerata la culla della civiltà occidentale, ne incarna oggi le fragilità, le incertezze e le evidenti contraddizioni. Obiettivo di questo progetto è proprio quello di tradurre attraverso una serie di fotografie attuali e d’archivio l’essenza di questa “città ossimoro”, in cui “l’appariscente eredità mitologica coesiste con l’attuale drammatica situazione economico – politica”.
Il progetto, ci dice la stessa autrice, è nato qualche anno addietro, precisamente nel 2016, durante un suo soggiorno nella città, quando, piacevolmente colpita dalla generosità degli abitanti nei confronti dei tanti migranti allora presenti, decise di andare oltre le difficoltà del momento e di mettersi alla ricerca della luce tra le rovine dell’Attica, “in un paesaggio in cui nulla era riconoscibile, tranne le nuvole, e nel mezzo, in un campo di forze che attraversano tensioni ed esplosioni distruttive, il minuscolo e fragile corpo umano”.
Quest’ultima frase, tratta da un testo di Walter Benjamin, da cui è stato ricavato anche l’eloquente titolo del progetto, ha sempre accompagnato l’autrice nella sua indagine, che, condotta tenendo conto della complessità del contemporaneo nei suoi diversi strati temporali, sembra riunire passato, presente e futuro in un unico corpus di immagini, portandoci a riflettere sulla condizione e sul ruolo dell’uomo nella società odierna e sulle sue possibilità future.
Impossibile non notare all’interno della serie l’uso non casuale di elementi geometrici, che se da un lato rimandano ai concetti di ordine e di armonia, dall’altro ci riportano a quelli di rigore e di solidità, nonché la presenza di immagini dominate da un nero intenso o comunque molto buie, come nel caso del ritratto di un giovane che con la mano tenta di ripararsi da una luce che apparentemente sembra accecante, ma che poi concretamente non c’è, si rivela oscurata.
La mostra “Except The Clouds”, prodotta da Minimum e curata dal collettivo e casa editrice Void, è stata realizzata anche grazie al supporto dell’Institut Français Palermo e dello sponsor tecnico Bed and Book e sarà visitabile fino al 2 novembre 2019 a Palermo in via Giacalone, 33 dal mercoledì al sabato dalle 17:00 alle 19:00.
I contenuti della mostra potranno, inoltre, essere visionati nell’omonimo libro che, pubblicato nel 2018 dalla casa editrice indipendente Void, ha ottenuto importanti riconoscimenti e sarà esposto questo autunno in diversi spazi dedicati alla fotografia.
Genny Ferro