“È la stampa, bellezze!” Storie di donne innamorate del giornalismo
Palermo. Si è svolta sabato 9 febbraio, presso L’Ex Real Fonderia alla Cala di Palermo la presentazione del libro a cura della giornalista Giusi Parisi dal titolo “È la stampa bellezze!”, una variegata e illuminante raccolta di diciassette racconti scritti da altrettante giornaliste, che con entusiasmo hanno accolto l’invito della curatrice e hanno accettato di parlare della propria storia, delle proprie esperienze di vita, delle motivazioni che le hanno spinte a intraprendere la strada faticosa del giornalismo e della dedizione con cui ancora oggi, nonostante perenni difficoltà e inevitabili dubbi, portano avanti il proprio lavoro, che svolgono da sempre nel rispetto di se stesse, della notizia e, soprattutto, dei lettori, che nella voce autorevole dell’informazione ripongono le proprie speranze e ricercano la verità.
Diciassette racconti diversi, frammenti di vite vissute intensamente, nella piena consapevolezza di ciò che si è e che si vuole, capolavori di sincerità affidati a poche, ma significative pagine, è esattamente ciò che troverete in questo libro, che, “anche se è vero che si compone di tante storie, in realtà, come ha sapientemente sottolineato il giornalista Salvatore Cusimano, è una storia unica, è la storia di una passione fortissima che viene prima di tutto, anche del sostegno economico, e di fronte alla quale è impossibile arretrare”.
L’argomento centrale, quello che le varie autrici attraverso le proprie peculiari esperienze e personalità hanno cercato di affrontare e rendere comprensibile a chi non è del settore, è, infatti, lo stesso, è l’amore incondizionato per il giornalismo, un amore che può essere assimilato a una vera e propria malattia, che, in quanto tale, può abbattere, può scoraggiare, ma dalla quale nello stesso tempo non si riesce a guarire.
Ecco, il punto è proprio questo. Le autrici raccontano di un percorso professionale tortuoso, che richiede assoluto impegno e sacrificio, e che non sempre viene adeguatamente ricompensato.
Ma nonostante ciò queste donne, tutte precarie, non si sono mai arrese, ci sono ancora, continuano a lottare, a credere in una professione che, come ha affermato l’editor Roberta Impallomeni, crea dipendenza, una “dipendenza d’amore”.
Per la prima volta, ha affermato Giusi Parisi, diciassette giornaliste, lei compresa, anziché occuparsi delle vite degli altri, si sono messe a nudo e hanno raccontato la propria. La notizia questa volta non bisognava cercarla, perché erano loro la notizia.
Le giornaliste autrici dei racconti presenti nell’antologia sono: Alessandra Bonaccorsi, Donata Calabrese, Maria Teresa Camarda, Jana Cardinale, Federica Di Gloria, Ambra Drago, Giada Drocker, Sandra Figliuolo, Laura Grimaldi, Giada Lo Porto, Isabella Napoli, Giusi Parisi, Paola Pottino, Pierelisa Rizzo, Laura Spanò, Daniela Tornatore, Simonetta Trovato.
Il libro “È la stampa, bellezze!” (Edizioni LEIMA, 156pp., 14 euro) sarà reperibile nelle librerie a partire dal 21 febbraio e parte del ricavato della vendita dello stesso sarà devoluto all’AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
Genny Ferro
