Donare una Colomba “rende felici come una Pasqua”
Palermo. Una raccolta solidale per migliorare il contrasto al Covid 19 in soggetti particolarmente fragili con basse difese immunitarie: i pazienti affetti da malattie ematologiche rare. L’iniziativa, dal titolo “Donare la colomba rende felici come una Pasqua”, è promossa dall’Associazione Piera Cutino con il patrocinio di Federfarma e consiste in una raccolta fondi che servirà a finanziare una nuova ricerca genetica grazie ad un’equipe di esperti di tutta Italia. Le farmacie esporranno la locandina dell’iniziativa per sensibilizzare i cittadini e invitarli ad acquistare una colomba e potranno dare un contributo diretto ordinando un quantitativo minimo di 12 colombe da regalare per sentirsi e far sentire chi la riceve “felice”. Con una donazione di 16 euro a colomba – nelle versioni tradizionale, pandorata o al cioccolato -, chiunque infatti potrà ordinare direttamente da casa su PieraCutino.it due dolci pasquali e riceverli al proprio domicilio senza alcuna spesa di spedizione.
A Palermo sede dell’associazione, con la stessa donazione, si potrà optare anche per uova di cioccolato al latte finissimo.
Testimonial dell’iniziativa solidale è l’inviata di Striscia la Notizia, Stefania Petyx che ha già prestato il suo volto all’associazione insieme ad altri personaggi celebri del mondo dello spettacolo e della cultura come Rosario Fiorello, Pif, Teresa Mannino, Emma Dante e Michela Murgia.
“L’associazione Piera Cutino che porta il nome di mia sorella morta a causa di questa grave forma di anemia a soli 23 anni – dice il fondatore Giuseppe Cutino – promuove ogni anno delle iniziative di raccolta fondi. Tra queste anche la campagna di Pasqua con l’offerta di colombe pasquali. Quest’anno la campagna nasce con una partnership molto importante perché Federfarma, che ringraziamo, ha deciso di aderire lanciando un invito a tutte le farmacie associate affinché partecipino in maniera diretta alla raccolta. Alla fine della campagna daremo massima diffusione su quanto raccolto e su come i fondi sono stati utilizzati”.
“Abbiamo già avuto modo di collaborare in passato con l’associazione Piera Cutino di cui conosciamo l’impegno sul fronte della ricerca e dell’assistenza a favore dei pazienti affetti da patologie ematologiche rare– dice il segretario nazionale di Federfarma Roberto Tobia – Durante i mesi del lockdown le farmacie sono state un punto di riferimento per i cittadini alle prese con la pandemia. Sostenere una ricerca così importante ci è sembrato spontaneo e naturale”.