Croce con legno barconi migranti su palco del Papa

Palermo. Una croce, alta 4 metri e 60 cm e del peso di circa 4 quintali e mezzo, realizzata in legno con i resti delle barche dei migranti sarà collocata sul palco di piazza Politeama, a Palermo, dove sabato alle 17 è previsto l’incontro di Papa Francesco con gli oltre 4.500 giovani che arriveranno da tutta la Sicilia.
Un simbolo che testimonia quanto la questione dei migranti stia molto a cuore sia all’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, che ha svelato la curiosità, durante la presentazione in Curia della visita del Pontefice, sia allo stesso papa Francesco.
La croce è un’opera dell’artista Elia Li Gioi.
E’ del 1600, invece, il crocifisso che sarà collocato in sospensione sull’altare del Foro Italico e appartiene alla collezione di opere del Museo Diocesano di Palermo. Sempre sull’altare sarà sistemata la statua della Madonna dei sette dolori, l’Addolorata, che di solito si trova nella chiesa dei Santissimi 40 Martiri alla Guilla.

Dalla mezzanotte del 13 settembre non si potrà parcheggiare lungo il percorso di papa Francesco: gli assi Porto-Foro Italico-Messina Marine– Brancaccio, Stazione-Lincoln-Roma-Vittorio Emanuele e Cattedrale-Tribunale– Politeama-Libertà (sino a piazza Croci), dove alle 4 del mattino di sabato scatterà anche il divieto di circolazione. E non si potrà lasciare l’auto nemmeno in un’altra zona rossa di vie e piazza limitrofe al percorso, nelle quali si sta provvedendo a rimuovere i cassonetti, i cestini e ogni altro contenitore ingombrante. Chi è in possesso dei pass per la sosta nelle zone blu con i contrassegni P3, P4, P5, P6 e P20 potrà parcheggiare in altre zone gratuitamente, a patto che si tratti di aree limitrofe.

Per le auto e i pullman dei fedeli che vogliono raggiungere il centro sono state individuate 9 aree, come il parcheggio Basile (via Ernesto Basile), parcheggio Emiri (via degli Emiri) e il parcheggio del Forum (via Pecoraino). E poi, solo per i pullman, la Cittadella Universitaria (via Basile), la caserma Cascino (via Rabin), la caserma Tukory (corso Calatafimi), la caserma Turba (piazza Turba), la caserma Di Maria nella zona della stazione Notarbartolo (via Generale Di Maria) e il terminal bus “grandi stazioni” vicino alla stazione centrale (via Fazello). L’Amat, che aggiornerà il sito con le deviazioni di oltre venti linee, propone un biglietto di 1,40 euro valido per tutta la giornata del 15 settembre.

Ci saranno tre linee di bus gratuite. Dai capolinea faranno avanti e indietro 30 navette, organizzate per permettere ai pellegrini di vedere la messa di Bergoglio alle 11,15 al Foro Italico e l’incontro del Politeama delle 17. In particolare, chi arriverà al parcheggio Basile, dalle 5,30 alle 15, potrà andare con la navetta alla stazione centrale, mentre nel pomeriggio fino alle 20,30 il collegamento sarà con piazza Virgilio, utile per vedere il Pontefice al Politeama. Altro snodo è quello del parcheggio degli Emiri che sarà collegato fino alle 15 con piazza San Domenico e successivamente con piazza Virgilio. Dal Forum, invece, si prenderà il tram (costerà 1,40 euro) e poi con la navetta gratuita, fino alle 15, si potrà raggiungere la stazione centrale. Il Comune fa sapere che le informazioni in tempo reale saranno diffuse anche sul canale Telegram e @ProtezioneCivilePalermo.

In tutte le aree chiuse al traffico non sarà possibile il conferimento dei rifiuti. E dove vige il “porta a porta” è vietato esporre rifiuti sia per le utenze private sia per le utenze commerciali. I servizi di raccolta riprenderanno regolarmente dalla sera del 15.
Intanto la presidente di Confcommercio Patrizia Di Dio ha invitato i commercianti a non aprire i negozi il 15 settembre. In particolare, via Ruggero Settimo dalle ore 12 alle ore 18,30 è stata individuata come via di fuga per la sicurezza per cui sarà, per tale percorso, impedito anche l’accesso pedonale.

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