Castelvetrano al voto per le amministrative il 28 aprile
Palermo. Il 28 aprile anche Castelvetrano in provincia di Trapani andrà al voto. L’ente era stato escluso dalla Regione siciliana dall’elenco dei comuni interessati al voto.
L’inserimento è giunto in seguito a un decreto del Dipartimento degli enti locali della Regione, su indicazione del Ministero dell’Interno.
Il comune è attualmente commissariato per mafia in seguito allo scioglimento avvenuto nel giugno 2017.
L’ente venne sciolto in seguito al caso del consigliere comunale Lillo Giambalvo (prima arrestato per aver favorito la mafia e poi assolto nonostante le intercettazioni svelassero i toni elogiativi, l’ammirazione e gli aneddoti raccontati sul super latitante Matteo Messina Denaro ma erano soltanto esternazioni di un consigliere in cerca di autore) e dopo un anno di commissariamento del solo consiglio comunale, rappresentato dall’ex capo della Procura di Palermo, Francesco Messineo.
Il provvedimento arrivò in piena campagna elettorale, a pochi giorni dal voto dell’11 giugno. La politica locale da mesi attende la data del voto e anche in questi giorni è stato dato per certo l’inserimento del comune in un apposito decreto.