Agricoltori siciliani in piazza contro “una Regione lumaca”

Ascolta le interviste al presidente regionale e nazionale della Coldiretti Francesco Ferreri, Ettore Prandini e agli imprenditori Antonio Rallo e Fabio Bono, cliccando sul Play della foto principale

Agricoltori siciliani in piazza contro “una Regione lumaca”

Palermo. Un lungo corteo con oltre dieci mila manifestanti ha sfilato lungo le vie del centro storico per chiedere alla Regione Siciliana maggiore attenzione e impegno sulle politiche dell’agricoltura.
In migliaia, sotto le bandiere della Coldiretti, hanno chiesto le dimissioni dell’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera, considerato da molti giovani imprenditori l’emblema dell’inefficienza e dell’assenza.
A questo si aggiunge la perdita di numerosi fondi europei (160 milioni di euro) che rischiano di tornare indietro semplicemente perché non c’è nessuno che emette i bandi, compili le graduatorie, coinvolga le associazioni di categoria.

Insomma, alla Regione sembra esistano i raccomandati e, secondo gli agricoltori in piazza, molte misure non vengono del tutto erogate.
Dal 2017 ad oggi, la Regione non è riuscita ancora ad erogare le risorse della misura 6.1 del Psr, quella che riguarda l’insediamento dei giovani in agricoltura.
Dopo sei graduatorie non c’è un solo finanziamento operativo. Il 20 settembre scorso, la Regione ha imposto ai giovani l’avviamento dell’impresa in assenza di certezze sull’esito delle istanze. Solo per fare un paragone, la Regione Veneto ogni anno apre e chiude un bando relativo alla misura 6.1, erogando i fondi.
Per la cronaca, in Sicilia, l’ultima graduatoria della 6.1 porta la data dello scorso agosto e il decreto di finanziamento è atteso entro gennaio Intanto i giovani si sentono abbandonati e chiedono interventi rapidi per in comparto in crisi.

La manifestazione riguarda “il fallimento delle politiche agricole giovanili regionali, i ritardi burocratici, la mancanza di una strategia di sviluppo, la crisi dei comparti vitali tra cui la zootecnia, la cerealicoltura nonché il costo dell’acqua alle stelle”, dice Coldiretti.
Alla fine del lungo corteo una delegazione della Coldiretti, formata dal presidente nazionale e regionale Ettore Prandini e Francesco Ferreri, è stata ricevuta dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e dall’assessore Edy Bandiera i quali in una nota sostengono si sia aperto un dialogo.

Ascolta le interviste al presidente regionale e nazionale della Coldiretti Francesco Ferreri, Ettore Prandini e agli imprenditori Antonio Rallo e Fabio Bono, cliccando su Manifestazione Coldiretti

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