Caltavuturo: Sindaco in catene per una strada chiusa da 5 anni

Ascolta l’intervista al Sindaco di Caltavuturo Domenico Giannopolo cliccando sul play della foto principale

Caltavuturo: Sindaco in catene per una strada chiusa da 5 anni

Palermo. Non si ferma la protesta del sindaco di Caltavuturo Domenico Giannopolo, della sua giunta, dei consiglieri comunali e di tutti i cittadini, che chiedono al più presto l’inizio dei lavori sulla strada provinciale 24 chiusa da 5 anni.
Si tratta dell’unica strada che collega il comune di Caltavuturo e quello di Sclafani Bagni all’imbocco dell’autostrada Palermo – Catania all’altezza dello svincolo di Scillato.

La strada è stata colpita da una frana nel 2015, la stessa che provocò il crollo del viadotto Himera.
Un’arteria che ha completamente isolato i due comuni madoniti.
Il Sindaco Giannopolo, per protesta, si è incatenato a Palermo davanti l’ingresso dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente ottenendo un incontro con l’ assessore.
Cordaro si è impegnato a sbloccare l’iter burocratico entro la fine del mese.
Il 12 febbraio si riunirà infatti la commissione che dovrà valutare nuovamente l’impatto ambientale del progetto e a seguire si dovrà dare il via all’appalto per iniziare al più presto i lavori.

strada chiusa da 5 anni

A disposizione ci sarebbero 9 milioni di euro stanziati dopo la frana del 2015 dalla Protezione Civile nazionale che rischiano di essere bloccati se non si si da il via ai lavori.
Mercoledì prossimo sindaco e giunta di Caltavuturo saranno nuovamente a Palermo per seguire da vicino i tanto sperati sviluppi di una triste vicenda che da 5 anni ha provocato parecchi danni all’economia dei due comuni interessati.

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