Palermo, il Tar sospende la Ztl notturna
Palermo. Il Tar accoglie la richiesta di stop alla Ztl che non potrà entrare in vigore come previsto stasera alle 23: il giudice Calogero Ferlisi, presidente della prima sezione, ha sospeso l’entrata in vigore del provvedimento e ho convocato Comune e Confcommecio per lunedì alle 12,30 per un contradditorio.
Secondo il giudice sussistono i “presupposti di estrema gravita ed urgenza stante la specificità degli interessi commerciali di molti dei ricorrenti”.
L’atto riporta alcune rimostranze dei ricorrenti, tra cui il fatto che il provvedimento impugnato “inibisce in modo assoluto la circolazione a ben il 29,1% del parco auto circolante a Palermo, pari a 113.195 auto. La restante parte delle auto potrà accedere soltanto pagando il pass giornaliero di 5 euro, mentre solo poche categorie, essenzialmente i residenti e i lavoratori all’interno dell’area, potranno acquistare gli abbonamenti”.
“Appare evidente – si legge ancora – come la misura contenuta negli atti impugnati sia estremamente severa per le attività commerciali site in Ztl, in quanto almeno 113 mila auto con a bordo clienti potenziali, a partire dal 31 gennaio 2020, dopo le ore 23 non potranno recarsi nella zona e i potenziali passeggeri dovranno utilizzare mezzi pubblici”.
Il giudice ha convocato le parti per l’audizione il 3 febbraio alle 12,30, presso la sede del Tar Sicilia a Palermo. Confermata anche la data della trattazione in sede collegiale, che avverrà il 25 febbraio.
Il presidente del Tar di Palermo Calogero Ferlisi dopo l’audizione degli avvocati in rappresentanza del Comune e di Confcommercio del 3 febbraio ha confermato la sospensione della Ztl notturna. Adesso si dovrà attendere la seduta collegiale il prossimo 25 febbraio.