Carlo Ginzburg, vincitore del Premio Tomasi di Lampedusa
Palermo. Carlo Ginzburg con il saggio dal titolo “Nondimanco/Macchiavelli, Pascal” (Adelphi) è il vincitore della sedicesima edizione del Premio letterario internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 3 agosto a Santa Margherita di Belìce (Ag) ,la cittadina che da anni ha puntato sulla letteratura mondiale come veicolo di sviluppo e turismo.
A decretarne la vittoria la giuria composta da Gioacchino Lanza Tomasi (presidente), Salvatore Silvano Nigro, Giorgio Ficara, Mercedes Monmany e Salvatore Ferlita.
Carlo Ginzburg ha insegnato Storia all‘Università di Bologna, alla University of California di Los Angeles, alla Scuola Normale di Pisa.
Si è occupato prevalentemente di storia della mentalità e della cultura popolare tra il 16º e il 17º sec., con particolare attenzione ai problemi metodologici e ai rapporti tra ricerca storica e altri ambiti disciplinari.
Nondimanco è un viaggio negli intrichi della lettura.
Machiavelli, Pascal: un accostamento inatteso, per più versi sorprendente.
Machiavelli, frugando nella biblioteca di suo padre, scopre la casistica medievale e mette il rapporto tra la norma e l’eccezione al centro di un mondo inventato (la “Mandragola”) e di quello in cui vive e agisce (“Il Principe”). Pascal, feroce avversario della casistica (soprattutto quella dei gesuiti), legge Machiavelli attraverso la lente di Galileo, e la realtà del potere attraverso Machiavelli.
Un viaggio negli intrichi della lettura, sulle tracce di due lettori straordinari – e dei loro interlocutori, avversari, seguaci.
Vi si affacciano personaggi famosi (Campanella, Galileo) visti dal loro censore, il domenicano Niccolò Riccardi, detto “Padre Mostro”; e personaggi meno noti, come Johann Ludwig Fabricius, al quale una lettura obliqua delle “Provinciali” di Pascal consente di proporre un’immagine inedita del “religiosissimo” Machiavelli.
Un invito a leggere tra le righe, lentamente, testi cifrati, spesso criptici.
“Figlio di Leone e di Natalia Ginzburg è uno storico che adotta una metodologia d’indagine singolare – spiega il presidente della giuria del Premio Letterario Tomasi di Lampedusa Gioacchino Lanza Tomasi – l’approccio storico di Ginzburg rivela che la verità storica possa esser trasmessa anche da uno studio di personaggi irrilevanti e non soltanto da una ricognizione sulla vita dei protagonisti. È una corrente della ricerca che antepone il dettaglio alla storiografia. Questo tipo di ricerca è stato definito Microstoria.
“Nondimanco / Machiavelli, Pascal” – prosegue Lanza Tomasi – non rientra nella microstoria. Rientra invero pienamente nella storia di Lampedusa. L’ultimo capitolo “leggere fra le righe. Noterella su il “Gattopardo” coglie non so quanto consapevolmente nel segno”.
Soddisfatto per la scelta del libro e dell’autore Franco Valenti, sindaco di Santa Margherita di Belìce: “siamo alla sedicesima edizione e da quest’anno il Premio è stato ufficialmente inserito all’interno del calendario regionale delle manifestazioni di grande richiamo turistico. Per la nostra amministrazione una nota d’orgoglio, ciò vuol dire che la letteratura è un veicolo fondamentale per far rinascere non solo Santa Margherita ma un intero comprensorio”.
Per Gori Sparacino, direttore del Premio, “ospitare un personaggio dall’alto valore umano e letterario come Ginzburg è per noi motivo di grande orgoglio.
Il Premio, in questi lunghi anni, si è sempre distinto nell’avere individuato e coinvolto scrittori e scrittrici che hanno amato e continuano ad amare Il Gattopardo e il suo autore”. Appuntamento dunque a sabato 3 agosto quando la piazza di santa Margherita di Belìce si trasformerà in una magica notte di letteratura ed arte alla presenza dell’autore vincitore.
Alcune immagini della XV edizione del Premio Tomasi vincitore Fernando Aramburu con Patria
I vincitori delle precedenti edizioni del Premio internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa:
Le varie edizioni del Premio Letterario hanno visto la presenza di Abraham B. Yehoshua, Tahar Ben Jelloun, Claudio Magris, Anita Desai, Edoardo Sanguineti, Amos Oz, Javier Marias, Fleur Jaeggy, Valeria Parrella, Emmanuel Carrère e Fernando Aramburu e i premi Nobel per la letteratura Kazuo Ishiguro, Mario Vargas Llosa e Orhan Pamuk.
Il Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa ha il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.