Ma tu, ci vai a votare per le primarie del Pd?
Palermo. Dopo i successi delle primarie del 2013, il maggiore partito di una sinistra che non c’è, ha subito un notevole abbassamento di consensi e soprattutto di entusiasmo. Quanti saranno a recarsi domenica nei gazebo sarà un rebus. Di certo il dato sarà fondamentale per continuare a credere nel futuro.
Tralasciando i malumori siciliani di un partito diviso, si prova così a ripartire dalle primarie per la scelta del segretario nazionale.
Giacchetti, Martina e Zingaretti, i tre candidati alla segreteria, dovrebbero portare nei gazebo almeno un milione di elettori.
Pochi rispetto alle primarie precedenti, ma sarebbe un buon risultato per dimostrare di essere ancora vivi.
Il segretario regionale Davide Faraone, che scopriamo essere anche uno speaker radiofonico di una emittente di Marsala in cui conduce un programma dal titolo SottoSopra, invita i siciliani a partecipare al giorno di festa, per segnare il futuro “dell’unico partito in Italia anti – Lega”.
“Spero che le primarie siano un festa. In queste settimane abbiamo lavorato per riportare il partito in movimento, per strada, a contatto con la gente.
Domenica la partecipazione sarà un dato essenziale. Ricordo che per scegliere Cancelleri candidato alla presidenza della Regione hanno votato in 4.300. Sulla piattaforma Rousseau, in occasione della consultazione per l’immunità a Salvini, hanno votato in 50 mila. Noi, solo in Sicilia, puntiamo a superare questa cifra”.
Si vota domenica 3 marzo. In tutta la regione saranno 1.500 i volontari “in servizio” per le primarie, 415 i gazebo sparsi in tutta l’Isola, 51 in totale a Palermo e provincia.
Per votare sarà necessario esibire carta d’identità, tessera elettorale e pagare un obolo di 2 euro. Possono votare anche sedicenni, immigrati e non residenti, previa registrazione su un portale online del partito.
Nel corso della conferenza stampa Faraone ha parlato anche dell’imminente rimpasto al comune di Palermo: “Orlando è un sindaco del Pd, quell’esperienza amministrativa è nostra. Noi siamo al fianco del sindaco”.