Ferdinando Scianna: “ogni fotografia è racconto”
Palermo. Aperta al pubblico dal 21 febbraio, presso la Galleria D’Arte Moderna di Palermo, la grande mostra antologica dal titolo “Viaggio Racconto Memoria”, che, organizzata da Civita e curata da Denis Curti, Paola Bergna e Alberto Bianda, art director della medesima, è dedicata al lavoro del noto fotografo bagherese Ferdinando Scianna, che attraverso questa variegata e appassionante esposizione ha voluto raccontarci la sua storia, il suo entusiasmante percorso artistico e di vita.
La mostra, che, come ha specificato Denis Curti, intervenuto mercoledì 20 febbraio durante la presentazione della stessa presso il Real Teatro Santa Cecilia, si presenta suddivisa in sei differenti sezioni, quali la memoria, il racconto, ossessioni, il viaggio, ritratti, riti e miti, all’interno delle quali è possibile, inoltre, individuare ben diciannove capitoli, comprende più di 180 fotografie in bianco e nero stampate in diversi formati e mostrate secondo varie e stimolanti modalità di allestimento.
Molteplici sono le suggestioni che scaturiscono da questa rassegna: dalle feste religiose, che Ferdinando Scianna documentò agli esordi della sua carriera, all’esperienza nel mondo della moda, intrapresa collaborando con Dolce e Gabbana, che in quel momento erano due giovani designer emergenti, dai reportage realizzati per l’agenzia Magnum Photos ai ritratti dei suoi grandi amici, maestri del mondo dell’arte e della cultura, fra i quali in primis Leonardo Sciascia e Henri Cartier Bresson, dai paesaggi alle sue ossessioni tematiche come gli specchi, gli animali e le cose.
“È un signore – ha affermato Ferdinando Scianna riferendosi, per esempio, al suo amico e maestro Henri Cartier Bresson – con il quale abbiamo avuto uno scambio umano, abbiamo parlato di tutto, certo anche di fotografia, ma forse è la cosa di cui abbiamo parlato di meno, perché avevamo tante altre cose in comune, che riguardavano la nostra visione del mondo, della vita, della letteratura, della musica. Di questo soprattutto parlavamo, e parlando di questo era implicito che parlassimo anche di fotografia”.
Oltre cinquant’anni di fotografia si ritrovano concentrati in un unico spazio, un’impresa ambiziosa e ben riuscita quella di Ferdinando Scianna, che, senza alcun pregiudizio e accompagnato dallo stesso incontenibile desiderio di conoscenza di se stesso e del mondo, nel corso della sua lunga e avvincente carriera ha sempre affrontato le tematiche più diverse, concretandole in una serie considerevole di immagini che non rappresentano altro che una risposta alla “costante ricerca di una forma nel caos della vita”.
“Fare il fotografo – ha dichiarato Scianna – è reagire a un’immagine che il mondo ti offre e che tu credi che possa essere significativa.
Io non credo alla specializzazione. Io mi definisco un reporter, perché tutta la fotografia è reportage”.
Guarda la galleria delle foto di Feridnando Scianna in mostra
Sempre Scianna ha poi spiegato la natura del titolo della mostra e ha affermato che “ogni fotografia è racconto, perché se non c’è il racconto non c’è niente.
Ogni fotografia produce, inoltre, memoria, questo è indiscutibile.
Ogni fotografia implica, infine, un viaggio, perché le fotografie te le devi cercare. Ma viaggio non significa solamente recarsi lontano o lontanissimo, viaggio è uscire da te stesso per riconoscere in quello che c’è fuori qualcosa che c’è dentro di te e questo può avvenire anche sotto casa, a volte può avvenire dentro casa”.
Dei luoghi che ha attraversato, delle persone che ha incontrato, degli sguardi che ha incrociato, dei momenti che ha condiviso e delle cose che ha notato Ferdinando Scianna ha colto gli aspetti più importanti e decisivi e li ha messi a disposizione di chiunque abbia voglia di esperirli e, per mezzo delle proprie esperienze, delle proprie convinzioni e visioni del mondo, di arricchirli, di impreziosirli.
La mostra “Viaggio Racconto Memoria” sarà visitabile fino al 28 luglio presso la Galleria d’arte moderna di Palermo in via sant’Anna, 21 dal martedì alla domenica dalle 9:30 alle 18:30.
Genny Ferro
