Corre spedita all’Ars la Finanziaria dei tagli
Palermo. Prosegue spedita come non mai la Finanziaria “dei tagli” in discussione all’Ars, “che già domani potrebbe essere votata a Sala d’Ercole non senza malcontenti e critiche.
Lo strumento finanziario definito “lacrime e sangue”, soprattutto dopo la sentenza della Corte dei conti sul ripiano dei residui attivi, che costringe Palazzo d’Orleans ad un taglio immediato di 191 milioni di euro, è l’unico mezzo per tenere in vita questo governo che fino ad oggi ha dovuto combattere con una maggioranza che non c’è.
Ai numeri risicati e perlopiù inesistenti all’Ars, si aggiunge una mancanza di proposte di legge e di riforme assenti totalmente nella nuova riforma economica.
Ecco le norme finora approvate a Sala d’Ercole:
Nasce l’Orchestra del Mediterraneo ma senza Cda
Via libera all’Orchestra del Mediterraneo, una struttura che dipende dalla Fondazione Federico II e che prevede la possibilità di “arruolare” musicisti mediterranei. La norma è stata parzialmente riscritta: l’operazione dovrà essere a costo zero. Salta dunque il consiglio di amministrazione.
Controllo del patrimonio faunistico
Con l’approvazione dell’emendamento proposto, si modifica la norma, in modo da allargare il personale previsto dall’art. 22 della legge quadro 394/1991 sulle aree protette, così come avviene in altre aree regionali. Si creano le condizioni per normalizzare il problema dell’eccessivo numero dei cinghiali.
Stop all’aumento delle tasse
Passa un articolo che fa aumentare il fondo per i premi di produttività dei dipendenti. Inizialmente previsto in forma retroattiva, il testo è stato corretto in corsa. Su proposta del governo, poi, l’aula sopprime la modifica delle addizionali Irpef che aumentava le tasse per i più ricchi e le riduceva ai più poveri.
Stabilizzazioni nella sanità penitenziaria
Via libera a un articolo che dà il via libera alle stabilizzazioni dei medici penitenziari. Nella stessa norma viene inserito al volo anche un passaggio sulla possibilità di stabilizzare gli infermieri.
Forestali e Camere di commercio
Al “pronti via” della seconda giornata passa la norma sull’uso dei forestali nelle centrali operative dei servizi antincendio. Bloccata invece la stabilizzazione dei precari nelle Camere di commercio.
Alberghi in immobili di valore culturale
Approvata una norma che consente l’utilizzo di beni pubblici di valore anche come strutture ricettive attraverso accordi con i privati. L’articolo 15 recita: “L’Assessorato regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana nonché gli enti e gli organismi preposti alla gestione dei siti di cui all’articolo 101 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 possono autonomamente attivare tutti gli strumenti di partenariato pubblico privato previsti dalla legislazione vigente, ivi compreso l’istituto di cui all’articolo 183 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al fine di assicurare gli interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio culturale immobiliare direttamente gestito e, in tale contesto, garantire l’appostamento di risorse aggiuntive per la fruizione pubblica e l’utilizzo degli immobili, anche a scopo ricettivo”.
Sostegno alle adozioni
Passano anche una norma che concede contributi per due anni alle famiglie che adottano bambini. Via libera anche alle agevolazioni fiscali per le strutture dedicate alla nautica da diporto.
Stabilizzazione Asu nei musei
Un gruppo di precari viene assunto nei musei nei quali presta servizio. La norma è considerata a forte rischio impugnativa.
Spese ex Tabella H
Più tempo per rendicontare la spese per chi ha ricevuto fondi per eventi culturali. L’articolo afferma: “Le iniziative a valere sul fondo di cui all’articolo 128 della legge regionale 12 maggio 2010, numero 11 finanziate per l’anno 2018, possono essere realizzate entro il 30 giugno 2019 e rendicontate entro 60 giorni da quest’ultima data”.
Sconti sulla tassa automobilistica
Via libera all’esenzione del bollo auto dal 2019 per chi acquista auto elettriche. L’articolo 4 approvato recita: “I veicoli immatricolati nuovi nel territorio della Regione siciliana, con alimentazione ibrida elettrica/termica di tipo plug-in full hybrid e con alimentazione esclusiva a idrogeno sono esentati dal pagamento della tassa automobilistica per i primi tre anni dall’immatricolazione”. Via libera anche agli articoli 5 e 6: il primo riguarda i Comuni e i maggiori costi del conferimento in discarica per chi non arriva al 60 per cento di differenziata, e il secondo istituisce il fondo di rotazione per la progettazione dei Comuni.