Foto: Quotidiano La Sicilia
Esplosione a Parigi: la comunità di Trapani prega per Angela
Parigi. Una fortissima esplosione provocata da una fuga di gas ha scosso stamattina a Parigi l’intero quartiere dell’Opera.
L’esplosione, avvenuta in una boulangerie nella rue de Trevise, non lontano dal teatro delle Folies Bergère, ha fatto divampare un incendio in un palazzo e ha causato la morte di due pompieri e di una cittadina spagnola, mentre 8 persone – tra cui una giovane di Trapani – sono rimaste ferite in modo grave; altre 26 hanno invece riportato ferite lievi. I due pompieri morti erano intervenuti – con altri colleghi – dopo che appunto era stato segnalato un forte odore di gas: mentre l’intervento era in corso, si è verificata l’esplosione. Per evacuare i feriti, due elicotteri sono atterrati sulla place de l’Opera.
La ragazza di Trapani rimasta ferita si chiama Angela Grignano, e stamattina si trovava proprio accanto alla boulangerie esplosa, in rue de Trevise, nell’hotel Ibis dove lavora come cameriera. “I medici dicono che Angela sta meglio ma è ancora in sala operatoria”, ha detto all’Ansa, Vincenzo Grignano, padre della ragazza. La famiglia sta raggiungendo la Francia.
I familiari sono stati contattati dalle autorità consolari di Parigi che si sono messe a disposizione. La giovane si troverebbe attualmente nell’ospedale parigino de Lariboisiere.
Il fratello di Angela Grignano è un prete di Castellamare del Golfo.
Il vescovo Pietro Maria Fragnelli e la tutta comunità diocesana, si legge in un comunicato diffuso dalla Curia, “si stringono attorno alla famiglia di don Giuseppe Grignano la cui sorella, Angela, è stata coinvolta nella grave esplosione avvenuta questa mattina a Parigi. Monsignor Fragnelli – si aggiunge – invita tutte le comunità a pregare, oggi e nei prossimi giorni, perché questa giovane ragazza possa tornare presto alla sua vita e ai suoi sogni, manifestando all’intera famiglia Grignano una prossimità intensa ma discreta”.
Tra i feriti dall’esplosione, altri due italiani oltre ad Angela Grignano: un operatore del programma di Raitre “Cartabianca”, il videomaker Valerio Orsolini, che ha riportato una lieve ferita sopra un occhio e che era a Parigi per seguire le manifestazioni dei gilet gialli con il giornalista Claudio Pappaianni, rimasto illeso; e un inviato di “Agorà”, Matteo Barzini, che si trovava nella propria stanza di albergo, nella zona del panificio investita in pieno dall’esplosione.
Barzini “è stato colpito ad una gamba per fortuna in maniera non grave – ha riferito la conduttrice di “Agorà”, Serena Bortone -. E’ stato portato in ospedale dove gli sono stati applicati alcuni punti di sutura. Siamo in contatto con lui e ci aggiorna minuto per minuto.
Ha dimostrato grande professionalità, perché, appena successo il fatto, ha subito preso in mano la telecamera ed ha iniziato a girare le riprese nonostante la ferita”.