Giocolieri e artisti di strada per le vie di Ballarò

Giocolieri e artisti di strada per le vie di Ballarò

Ballarò Buskers 2018, dal 19 al 21 ottobre 2018 a Palermo.
Palermo. Il Carillon che incanta già da due anni migliaia di persone torna ad aprirsi nel cuore di Palermo. Ad uscirne fuori saranno saltimbanchi, funamboli, ballerini, circensi, acrobati, pronti ad invadere strade e piazze dell’Albergheria e con la loro magia fermare il tempo per portare grandi e piccini in uno spazio onirico in bilico tra sogno e realtà.
Giunge alle terza edizione il Ballarò Buskers, il Festival internazionale di circo contemporaneo e arti di strada che per tre giorni punta i riflettori su uno dei quartieri più autentici della città con il suo storico Mercato e il meltin pot che mette insieme, in una colorata convivenza, persone provenienti da 16 paesi diversi.
Il 19, il 20 e il 21 ottobre (venerdì, sabato e domenica) torna la magia al Mercato Storico di Ballarò, quest’anno alle storiche location del circuito degli spettacoli si aggiungono anche salita Raffadali e piazza Carmine, proprio dentro il mercato. In più ci saranno le consuete piazze: Santa Chiara, Mediterraneo, Casa Professa, Ballarò e Brunaccini.

Saranno tre giorni all’insegna delle arti circensi, della musica, della poesia, del teatro, dei laboratori per bambini, ma anche dell’artigianato a cura di Alab, dell’editoria e delle feste. Gli artisti che si esibiranno durante la tre giorni sono 87, tra bande, gruppi musicali, cantanti, attori, saltimbanchi, giocolieri, danzatori, performer e artisti, di Palermo, siciliani e internazionali.
Il Festival ha avuto un successo di pubblico sempre crescente, il primo anno ha registrato un flusso di diecimila persone, l’anno scorso quindicimila e quest’anno si spera di fare ancora meglio. L’obiettivo è quello di rilanciare e riqualificare il Mercato Storico di Ballarò e accendere i riflettori sulle bellezze del quartiere, fare scoprire scorci di questa parte di Palermo a volte trascurata ma che merita l’attenzione di tutta la città, perché nei quartieri storici e popolari ci sono le radici di Palermo. I Mercati storici sono l’anima della città e non possono e non devono chiudere e per questo vanno supportati e sostenuti.

Questa terza edizione del Festival è organizzata, per il secondo anno consecutivo, dall’Associazione di promozione sociale Ballarò Buskers in collaborazione con le altre realtà promotrici: Associazione Mercato Storico Ballarò, Terradamare cooperativa Turistica, associazione di Volontariato Handala, associazione Santa Chiara, Arci Porco Rosso, associaizone Logiche Meticce, Circ’Opifico, Cir’All, associazione Maghweb, associzione H.R.Y.O, Studio Pica, associazione Circolo Arci Tavola Tonda, associazione Insule, Cooperativa Palma Nana, Arte Migrante, Moltivolti s.a.s, associazione Il giardino delle Idee, associazione Per Esempio Onlus.
Il festival prende vita in seno all’assemblea di quartiere Sos Ballarò, nata proprio per intraprendere un percorso all’interno del rione che ponesse l’accento sulle bellezze artistiche, le buone pratiche e le relazioni tra gli abitanti e per fare leva su quelle forze positive che rigenerassero l’Albergheria.
Il Ballarò Buskers Festival ha il patrocinio del Comune di Palermo ed è inserito all’interno del programma di Palermo Capitale della Cultura.

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