In libreria l’ultimo lavoro del giornalista e scrittore palermitano Antonio Fiasconaro: “Il mistero di Ninfa”.
Edito dalla casa editrice Kalòs il libro racconta il ritrovamento avvenuto il 4 dicembre 2017 di una piccola cassa di legno in una delle sale del cimitero palermitano di Santa Maria dei Rotoli.
Quello che contiene è scioccante e non dovrebbe trovarsi lì, in un soppalco in cui sono depositati materiali di risulta abbandonati.
Una storia che ha dell’incredibile. Antonio Fiasconaro, da bravo cronista del quotidiano La Sicilia, rimane affascinato dalla cronaca e si avvia verso un percorso di giornalismo investigativo, in un’inchiesta che sfiora il romanzo.
“Il baule non nasconde un solo mistero, ma mille interrogativi”.
Il mistero di Ninfa si compone così, pagina dopo pagina, di tracce che l’autore ripulisce filtrandone al lettore le evidenze, avanzando ipotesi, cercando di sciogliere i tanti dubbi che accompagnano la storia del baule e del suo contenuto: frammenti di ossa e un biglietto con la scritta S. Prospero 25 settembre 1977.
Il libro è corredato da immagini realizzate dallo stesso autore e dalla prefazione a cura del prof. Cristoforo Pomara, ordinario di Medicina Legale e responsabile dell’Area Medico-Legale dell’Università di Catania.
Lo studioso diventa coprotagonista e partecipa all’inchiesta giornalistica insieme ad un altro autorevole esperto, il dottore Dario Piombino Mascali, paleoantropologo di origini messinesi che si presta ad affiancare l’autore in una serie di raffinate indagini scientifiche.
La presentazione del libro di Antonio Fiasconaro “Il mistero di Ninfa” si terrà mercoledì 4 aprile alle 17,30 a Villa Magnisi,sede dell’Ordine dei medici di Palermo.
La casa editrice Kalós, il cui marchio è stato di recente acquisito da una nuova società, inaugura con questo volume “Impressioni” la collana dedicata a piccoli testi e a instant book che colpiscono improvvisamente e fortemente, lasciando un’impronta nel lettore.